Da Facilerent
La storia di Volkswagen Golf è la storia di una delle auto europee più amate del mondo. Il suo successo è iniziato nel 1974 con la prima generazione realizzata dal designer italiano Giorgetto Giugiaro. In una catena di Wolfsburg uscì una vettura che ha ricostruito la storia della Golf e del marchio, protagonista di una vera e propria rivoluzione nel mondo delle auto. Dopo quasi trent’anni di successo, Il Maggiolino, fu sostituito da un’auto completamente diversa sia per forme, sia per la tecnica su cui si basava. La Golf diede inizio a una nuova era, quella delle vetture con motore e trazione anteriore. Questa fu una sfida non facile: utilizzare un’impostazione totalmente nuova, con varianti meccaniche inedite, che avrebbero potuto anche non soddisfare le attese dei clienti. Ma, come dimostrato dalla sua storia, il progetto ha rappresentato un’invenzione perfetta.
Volkswagen Golf: le prime generazioni
La storia di Volkswagen Golf è caratterizzata da otto generazioni.
Padre della prima generazione fu il designer Giorgetto Giugiaro, prodotta dal 1975 al 1983. L’erede del Maggiolino è stata la Golf Mark I, una berlina di 5 posti compatta a 2 o 4 porte con portellone anteriore. Nel 1976 debutta anche la sportiva GTI e la Golf D. Le attese di vendita di Volkswagen furono ampiamente superate con la Golf che iniziò fin da subito a conquistare il mercato.
La Golf di seconda generazione venne introdotta sul mercato nel 1983. Arrivò la Golf II, la quale introdusse numerose innovazioni tecniche. Il design fu curato da Herbert Schäfer. La nuova Golf è più lunga e larga, aumentano gli spazi interni, l’impostazione tecnologica è potenziata, soprattutto nei sistemi di sicurezza. Volkswagen propone la Jetta, la Golf Syncro e la Golf Rally. Nel 1989, Volkswagen perfeziona i primi prototipi di Golf elettrica e ibrida ed entra nella storia della mobilità sostenibile.
La terza generazione della Golf esordì nel 1991. Con la Golf III si parla invece di Rivoluzione: il design è totalmente cambiato e proiettato verso il futuro. Dal punto di vista tecnico, propose per la prima volta il motore a sei cilindri, costituendo la prima vettura compatta con queste caratteristiche. Altre novità riguardano la sicurezza: airbag frontali (1992) e laterali (1996), airbag di serie (1996) e carrozzeria più resistente agli urti.
Realizzata dal 1997 al 2003, la quarta generazione si caratterizza per un design essenziale dotato di nuove forme tondeggianti e una nuova lavorazione dei materiali. Aumentano ulteriormente i sistemi sicurezza: il controllo elettronico di stabilità ESP (1999) e gli airbag per la testa (2002). Importante novità venne introdotta nel 2003, il DSG, il primo cambio automatico a doppia frizione.
La storia di Volkswagen Golf negli anni 2000
La storia di Volkswagen Golf negli anni 2000 corrisponde alla quinta generazione. La quinta generazione della Golf del 2003 è sempre opera di Warkuss, che ne ha “rivoluzionato” le forme ritornando a linee più morbide, soprattutto nel frontale. Venne realizzata una nuova architettura che proponeva una migliore guidabilità rispetto alle generazioni precedenti. La carrozzeria è saldata a laser, i sei airbag vengono montati di serie, aumenta la precisione dello sterzo e la scelta delle motorizzazioni. Spiccano il cambio robotizzato a doppia frizione a sette marce e il motore turbo a benzina.
Nel 2008 fu la volta della Golf VI, fu frutto di un profondo restyling del precedente modello. A cambiare il suo design è stato Walter De Silva, raggiungendo un livello estetico mai ottenuto. Fanali con tecnologia LED, si abbinavano a nuovi schermi LCD integrati nel quadro strumenti che permettevano di vivere un’esperienza di guida superiore.
Il 4 settembre 2012 viene presentata al pubblico la settima serie di Volkswagen Golf. Il design di Walter de Silva valorizza volutamente il concept originario della Golf Mark I, coniugando modernità e tecnologia.
Si tratta della generazione più completa della storia, la massima realizzazione di un modello mai creato prima. È ricca di novità: è più leggera, veloce e agile, attenta ai consumi e alla sostenibilità, riducendo i consumi del 23% rispetto alle motorizzazioni della precedente generazione.
L’ottava generazione della Golf
La Golf dell’ottava generazione viene presentata il 24 ottobre 2019. Non appare rivoluzionaria dal punto di vista estetico, mentre invece sono stati migliorati i consumi e le emissioni, diventando sempre più ecologica.
Tra le novità stilistiche della Nuova Golf ci sono i gruppi ottici con fari Full LED, per garantire un’illuminazione stradale più affidabile ed efficiente, all’interno via lancette e indicatori e largo al digitale. Grande attenzione è stata posta anche ai comandi che ora sono anche vocali, in linea con le nuove tendenze di mercato.
L’ottava generazione della Volkswagen Golf è disponibile anche in cinque diverse versioni ibride. Volkswagen introduce su questa ottava serie della Golf la versione eTSI Mild Hybrid che ottiene una riduzione dei consumi del’10%.
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